VOGUE: Larimeloom è tra gli 8 stilisti di abiti da sposa eco-sostenibili del momento
Vogue Uk ha riconosciuto il lavoro che facciamo quotidianamente e l’attenzione che mettiamo nel creare abiti sposa eco sostenibili pubblicandoci sul loro sito e, di rimbalzo, su tutti i siti di Vogue a livello internazionale.
Siamo stati scelti e tra i designer di abiti da sposa che “…adottano uno stile etico e attento all’ambiente, con iniziative che includono il riciclaggio di tessuti vintage, l’uso di coloranti naturali e la promozione dell’artigianato…” e inseriti in un articolo su Vogue uk che raccoglie otto brand di abiti da sposa eco sostenibili.
Citando Vogue: “Quando arriva il momento di scegliere l’abito da sposa, ci sono sempre diversi fattori da prendere in considerazione. Meglio un voluminoso abito “meringa” o qualcosa di più aderente? Smanicato o con maniche? Con velo o senza velo? Ma per la sposa dall’animo green la scelta si fa ancora più complicata.”
Larimeloom: abiti artigianali ed eco-sostenibili
Da sempre, per scelta, realizziamo abiti da sposa sostenibili, utilizzando tessuti di fibre naturali. Abbiamo scelto, inoltre, di realizzare personalmente i capi della collezione, nel nostro atelier a Reggio Emilia, e di produrli esclusivamente su ordinazione. Questo garantisce un livello altissimo di qualità del prodotto, senza surplus nella produzione o esuberi di magazzino. Ogni capo è prodotto solo quando necessario, ad hoc per il cliente, usando esclusivamente materiali sostenibili e prediligendo tessuti selezionati provenienti da stock, derivati da surplus di produzione.
Il nostro approccio artigianale ci porta a scegliere tessuti e materiali che abbiano in se caratteristiche, finiture e texture di carattere. Le fibre naturali, intrecciandosi tra di loro, creano trame che ci ispirano e che sono parte integrante del design del capo che realizzeremo, rendendolo ricco, interessante, unico.
I tessuti che utilizziamo hanno una matericità e una presenza tangibile che ci stimola, dando suggestioni al nostro processo di creazione. Dettagli sottili che diventano protagonisti.
Gli abiti vengono realizzati a mano da noi, in atelier, all’interno dello stesso open space dove si trova lo showroom e questo sicuramente influenza la nostra scelta: i tessuti che usiamo per i nostri modelli ci passano sotto le dita ogni giorno, per ore. Un tessuto piacevole da piacere a chi lo indossa, ma anche a chi lo lavora!
Le nostre fibre preferite
La seta, protagonista indiscussa: quei sottilissimi, robustissimi e lucenti filamenti derivanti dal filo del baco da seta, intrecciati tra loro donano un tessuto morbido al tatto, con una luce unica e inaspettata. Il mondo della seta è variegato, sono molteplici i tipi di tessuto che si possono ottenere, tanto da sembrare impossibile che siano sempre frutto della stessa fibra. Uno chiffon impalpabile che fluttua a ogni soffio e movimento, che sembra pensato apposta per disegnare lo spazio circostante.
L’organza, con idee tutte sue di come reagire alla forza di gravità, riempiendo i movimenti di chi lo indossa di energia e eleganza. Il crepe de chine, un tessuto ineguagliabile sulla pelle, con la sua trama delicatamente rugosa, e il panneggio delicato da sembrare latte versato.
Il raso, lucente e scivoloso come l’acqua. Fino ad arrivare a una seta grezza, spessa, come lino. Questa sua estrema versatilità, unita al piacere intenso che dona al contatto con la pelle, rendono la seta il protagonista indiscusso di tutta la nostra collezione.
Abbinato ad altri tessuti, come la tela di canapa, lino o addirittura la lana, esalta le peculiarità individuali di quella fibra, creando interessanti accostamenti.
La canapa, che compone molti nostri abiti, è un tessuto favoloso e per noi fondamentale, sia dal lato più tecnico e strutturale che in senso artistico. Solido, rigido e plasmabile è un materiale ideale per la costruzione di alcune parti dell’abito e si adatta perfettamente alle forme che gli si vuole dare. I fili che si intrecciano nel comporre le pezze di tessuto danno alla stoffa matericità e una texture ogni volta differente. Questo materiale naturale è molto durevole e sostenibile nella produzione.
Noi scegliamo utilizzare prettamente preziose tele di canapa vintage, che acquistiamo di volta in volta dai mercatini in giro per l’italia. Questo aggiunge l’elemento del riuso alla completa sostenibilità di questo materiale: sono tele antiche, a volte addirittura di oltre un secolo, in fibra non sbiancata, filata a mano e poi tessuta su telai manuali alti 90cm. Un tessuto che è ad oggi quasi uno scarto, senza un utilizzo, ma che è destinato un giorno a scomparire. Ha un valore incalcolabile. Molti nei nostri modelli hanno il bustino realizzato in questo materiale, e sovente, anche quando non visibile, fa da anima e scheletro alle parti strutturate dei nostri abiti da sposa.
Lino, lana, cotone sono altri materiali che fanno parte della nostra scelta, soprattutto nella collezione casual.
I nostri abiti risultano, così, pratici e comodi da indossare e per ballare e scatenarvi nella festa. Il materiale naturale ed il processo di confezione, lento e attento ad ogni dettaglio regala all’abito un design unico ed irripetibile come la persona che lo indosserà.
Dedichiamo molta ricerca all’esplorazione della tintura naturale, una tecnica che estrapola da fiori, foglie, bacche e radici sfumature variegate. Le delicate sfumature pastello sono perfette per l’abito da sposa.
Una collezione solida, fatta per durare nel tempo
Ricerca ed innovazione fanno parte del nostro approccio per cui la nostra collezione è in continua evoluzione. Esploriamo materiali, forme e modelli ma i nostri capi sono pensati e confezionati per durare a lungo, sia dal lato estetico che per la fattura. Non si sussegue in collezioni stagionali dove l’abito nasce già con una data di scadenza, ma evolvono organicamente nel corso di anni, in base alla disponibilità dei materiali con cui sono realizzati, al gusto che muta, al riscontro che hanno sul campo, indosso alle persone.
Proponiamo inoltre alle nostre clienti un servizio di rivisitazione dell’abito da sposa dopo il matrimonio, lavorando su forme e colore, in modo da allungargli la vita, usandolo per altre occasioni anziché tenerlo nell’armadio.
I modelli di abito sono pensati in chiave Zero-waste, cioè in modo da non produrre sprechi di tessuto in fase di taglio. Abbiamo una mini-collezione studiata apposta per il recupero dei piccoli scampoli di tessuti di rimanenza (vedi Mida, Plume o Amaryllis).
Produciamo dunque poco scarto, e quello che comunque inevitabilmente si crea, lo doniamo ad associazioni locali, enti, scuole che lo riutilizzano per progetti culturali.
Un riconoscimento così importante all’impegno che mettiamo quotidianamente, da parte di un colosso mondiale della moda qual’è Vogue, ci gratifica e ci stimola nel continuare ad investire pensiero ed energia in questa direzione.